Alla base del modello SFERIKO, che ha visto la sua nascita nel 2004 con una sua continua evoluzione nel corso degli anni, c’era l’idea che i mercati potessero essere influenzati da qualche principio matematico e geometrico. Per i trader più navigati, solo l’osservazione del grafico o mediante l’ausilio di qualche strumento grafico come i Ritracciamenti di Fibonacci, è l’evidenza che spesso il prezzo è sensibile quando raggiunge determinati livelli matematici.
Ma è possibile spingersi oltre?
Molti trader di successo hanno intrapreso nel corso della storia questo tipo di approccio matematico o geometrico nelle loro speculazioni sui mercati finanziari. Chiunque è in questo settore avrà sentito parlare di W.D. Gann (1878-1955), padre fondatore dell’analisi tecnica. La tecnica che lo fece divenire multimilionario si fondava su principi universali, in cui tutto è riconducibile alla matematica ed alla geometria. Tuttavia tale sua tecnica, trasmessa solo a poche fortunate persone, rimane ad oggi un mistero per i più, sebbene ad un livello più basso di conoscenza alcuni principi sono giunti al grande pubblico e sono facilmente applicabili da chiunque.
SFERIKO si fonda sul principio che i mercati si muovono secondo un paradigma ciclico dettato dalla legge di azione e reazione. Dimostra che l’andamento dei prezzi di uno strumento finanziario è frutto di un’azione generatrice (impulso) che provoca una successiva reazione fino al suo esaurimento o punto di equilibrio. Per poi ripetere ciclicamente questo processo in un continuum temporale applicando le regole del modello SFERIKO.